
Questo nuovo atto apre la strada alla criminalizzazione degli omosessuali in Indonesia. Il Ministero della Salute ha definito l’omosessualità un disturbo mentale: “Gay e bisessuali sono a rischio di problemi emotivi come depressione, crisi di identità mentre i transessuali sono suscettibili a malattie mentali.”
Allarme omofobia in Indonesia, governo complice delle violenze
L’omosessualità è legale in Indonesia ad eccezione della provincia di Aceh – governata dalla legge sharia – dove in questi giorni si stanno manifestando casi di violenza e discriminazione soprattutto verso le persone transessuali.
Cosa succederà adesso?
In parlamento stanno varando un veto che proibisca i rapporti sessuali tra persone dello stesso sesso, paragonandolo all’adulterio e al sesso al di fuori del matrimonio, punibile con cinque anni di prigione. L’atto è supportato dai maggiori partiti politici indonesiani e potrebbe diventare realtà addirittura prima del 14 Febbraio.
Una volta l’Indonesia era considerata la nazione a maggioranza musulmana più moderata, ma l’ascesa di fazioni islamiche radicali hanno incrementato le aggressioni, gli arresti e la violenza ai danni delle persone LGBT.